Non sono mai tornata a Londra sulla tomba di Andy, non ho mai avuto il coraggio di guardarla e di vedere la sua foto su una lapide, vive nei miei ricordi bello come il sole, scintillante come la sua spada in sella al suo amato cavallo.
Ho ripreso gli studi, chissà che non riesca ad esaudire il desiderio di mia madre di vedermi laureata un giorno, ormai non si occupa quasi più della Parrocchia e dei nuovi nati, si è data allo Yoga e alle tecniche di rilassamento dopo la scomparsa di mio padre ed ogni tanto la Sig.ra Shaters le fa visita per fare una partita a carte come ai vecchi tempi.
Tutto è andato come doveva andare.
Anche quello che mi successe dopo. Nel mio ventre senza che io lo sapessi stava crescendo una nuova vita, quella vita che io e Andy eravamo stati capaci di creare insieme: Michael Andrea Jr., che oggi è uno splendido bambino di undici anni brillante, bello come suo padre e con gli stessi occhi verdi.
Sono più che mai sicura che nostro figlio sia un dono che egli ha voluto lasciarmi per suggellare il nostro amore.
E’ stata dura farlo crescere senza un padre, i nonni e (soprattutto) senza essere pronta a diventare una madre che cresce da sola suo figlio, ma grazie al denaro accumulato in anni di lavoro lo faccio studiare in istituti privati e cerco di essere sempre presente.
Mi ha chiesto chi era suo padre, allora gli ho parlato di un uomo alto e bello in sella al suo cavallo che come un Cavaliere affrontava i suoi nemici senza paura. Poi un giorno salpò su una nave per non tornare mai più.
Gli piace immaginarlo così, il suo papà è un eroe nel suo immaginario e lui dice di voler diventare un pirata per poterlo ritrovare un giorno su qualche nave.
So per certo, anche se non lo voglio ammettere apertamente, che Dio ci è sempre stato accanto in tutto questo tempo. Tengo sempre con me in borsa l’immaginetta della “Madonna dell’aiuto” che mi da la forza nei miei numerosi momenti di sconforto.
Non capita tutti i giorni di innamorarsi perdutamente di un uomo, di seguirlo per anni, consapevoli che lo amerete sempre anche se la vita dividerà le vostre strade, perché è il vostro cuore ad aver scelto proprio quella persona, e poi vederla senza una ragione dissolversi morendo nelle vostre braccia.
Ci ho messo un po’ ma alla fine sto finendo il libro di Shakespeare…
“Aldilà del muro, diario e confessioni di una Escort” di Letizia Turrà
Image credit: Jack Vettriano
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