Sarete ormai tornati dalle vacanze miei cari lettori.
Qualcuno tra voi avrà ripreso a vivere, a scrivere, a leggere, a volgere lo sguardo verso il cielo, a uscire con gli amici.
Qualcun altro vivrà l’ansia del rientro, costretto a rivedersi dentro una vita che gli fa schifo, “fuori dalla sua pelle”.
Qualcun altro ancora vivrà il dramma di non avere più una casa, perché un terremoto l’ha spazzata via insieme ai suoi cari.
Certe cose si programmano. Altre, ancora, ti investono, con la loro impetuosità e la loro violenza inenarrabile.
Mi chiedo spesso se di ciò che sto creando per i pochi ma sinceri utenti che mi seguono, resterà infine qualcosa.
Un barlume di poesia, di speranza, di voglia di non mollare, di continuare a vivere comunque, nonostante i terremoti della vita cerchino di spazzare via ogni nostra speranza.
Noi siamo presente, siamo quelli del “qui e ora” e non dovremmo dimenticarcene.
Una canzone che amo cita testuali parole: “Acqua che nasce dall’acqua che muore”; Tutti perdiamo qualcosa, e ne acquisiamo un’altra, perché ciò che muore non è mai destinato a morire davvero. Dalla sua morte avverrà qualche altro cambiamento che porta alla vita, col suo inesorabile percorso, come quello di un fiume.
Sto riprendendo pian piano il contatto con la vita, ho molti progetti in ballo, ho un sacco di roba da scrivere, una miriade di incontri che voglio fare.
Quello che tento di comunicarvi è che dovete credere nei vostri sogni ed essere grati, in ogni momento, per tutto ciò che vi accade.
Perché PERDERE, non significa per forza PERDERE davvero.
Qualcosa di nuovo arriva sempre, qualcosa di inaspettato, forse addirittura la strada che è sempre stata davanti a voi nell’attesa che voi la vedeste. Da sempre era lì, eppure voi la vedete ora, solo ora.
Non è strano?
Oggi qualcuno si trova al mare, qualcun altro con la propria famiglia, qualcun altro è solo, così solo da sentire il proprio battito risuonare nel petto.
Qualcun altro ha perso tutto ciò che possedeva.
Qualcun altro ha finalmente trovato un lavoro e la spinta per proseguire a testa alta.
Qualunque sia la vostra giornata, io vi auguro di essere GRATI per ogni istante ricevuto.
A un Dono, come quello della vita, non si dice MAI di no.
Un abbraccio e a presto,
Letizia T.